Un sistema ibrido è un impianto in cui sono presenti più generatori di calore alimentati da diverse fonti di energia, solitamente un combustibile fossile (come il gas metano o il gasolio) e una fonte rinnovabile (l’energia elettrica, per esempio, auto-prodotta da pannelli fotovoltaici).
Nei sistemi ibridi Daikin (come il Daikin HPU Hybrid) o Viessmann (impianto Hybridcell-SA, composto dalla caldaia a condensazione murale Viessmann Vitodens 100-W e dalla pompa di calore Viessmann Vitocal 100-A), uno speciale sistema di controllo intelligente dà la priorità, in ogni preciso momento della giornata, al generatore più conveniente in funzione delle condizioni di esercizio, assicurando sempre massima efficienza e risparmio sui costi energetici.
Avere due generatori di calore (caldaia a condensazione e pompa di calore) significa quindi poter scegliere in ogni momento il funzionamento più vantaggioso dal punto di vista economico. Con due fonti energetiche a disposizione, è possibile inoltre tutelarsi dalle continue fluttuazioni che caratterizzano i prezzi dell’energia. Nel funzionamento con la pompa di calore, il sistema di riscaldamento ibrido sfrutta il calore (gratuito) presente nell’aria per riscaldare ed eventualmente raffrescare gli ambienti. In questo modo, si riduce lo sfruttamento di fonti fossili e si limitano le emissioni di anidride carbonica (CO2).
I vantaggi di un sistema ibrido
Un impianto ibrido garantisce i vantaggi sintetizzati nei punti seguenti:
● consente di riscaldare la propria casa utilizzando sempre la fonte di energia più conveniente del momento
● è già predisposto per gli sviluppi futuri del mercato dell’energia elettrica (SmartGrid ready)
● può funzionare a gas o a gasolio
● nelle ristrutturazioni, si sostituisce semplicemente alla vecchia caldaia senza dover mettere in conto interventi invasivi sull’impianto
● funziona anche in abbinamento all’energia elettrica auto-prodotta con l’impianto fotovoltaico
● è un sistema completamente pre-assemblato di dimensioni compatte

Come funziona il sistema di controllo elettronico degli impianti ibridi
Grazie alle tecnologie sviluppate da Daikin e Viessmann, i rispettivi sistemi ibridi sono in grado di capire fino a quando la pompa di calore può coprire autonomamente l’intero fabbisogno di calore. Quando questo aumenta, è necessario il supporto della caldaia a condensazione. Il sistema di controllo elettronico riconosce da solo questo momento e interviene di conseguenza: in base ai costi della corrente elettrica, del gas o del gasolio, comunicati ai sistemi ibridi al momento dell’impostazione, calcola quale fonte di energia in quel momento assicura la massima efficienza e il massimo risparmio. Se un generatore di calore risulta meno conveniente in funzione dei criteri di funzionamento impostati, viene attivato l’altro. Il sistema ibrido si interfaccia inoltre con l’impianto fotovoltaico per sfruttare al massimo l’autoproduzione elettrica e ridurre i costi di riscaldamento.
Normalmente gli impianti di riscaldamento vengono gestiti in funzione della temperatura ambiente o della temperatura esterna. Il controller elettronico intelligente fa molto di più: è in grado infatti di gestire l’impianto sulla base di vari criteri impostati e modificabili in ogni momento:
● costo dell’energia
● emissioni di CO2
● utilizzo dell’energia elettrica auto-prodotta
● efficienza energetica
● fabbisogno termico